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Una tradizione millenaria ...

Aggiornamento: 30 apr 2021

30 Aprile dalle ore 00:00


Beltane, Calendimaggio è la grande festa che segna l’inizio dell’estate Esoterica, è uno dei Festival più celebrati e conosciuti in ogni tempo e luogo, la sua tradizione non si è mai interrotta, per questo ancora oggi è fra i più generosi, i più ricchi e i più amati.

Il suo scopo selettivo è quello di propiziare l’abbondanza e la fortuna economica superiore. La sua natura è duplice: materiale e spirituale; da un lato mira a far crescere una solida posizione finanziaria, dall’altra favorisce il cammino spirituale di chi lo celebra.

Il Grande simbolo di Calendimaggio è l’Albero Cosmico che si estende attraverso i tre livelli dell’esistenza e, dal quale dipendono tutte le creature viventi e gli stessi uomini.

Beltane è la PORTA CHE SI APRE verso una consapevolezza maggiore, e anche la forza che ci aiuta nel quotidiano e che ci protegge, al fine UNICO DI COSTRUIRE UNA SOLIDA BASE FINANZIARIA, un benessere economico che duri nel tempo e aumenti costantemente.

Queste varie virtù unite assieme sono la chiave della felicità sulla terra, per questo la sua celebrazione non è mai venuta a meno, ha attraversato tanti secoli , i millenni, per risorgere con più luminosa forma e splendore, proprio ora nella nuova era dell’Acquario.


-2 note astrologiche (proprio 2!)


Dal punto di vista astrologico Beltane è l’immagine speculare di Samhain, mentre in quest’ultimo l’accento era sull’esaltazione di Mercurio nel segno dello Scorpione , in Beltane abbiamo l’esaltazione di Giove in Toro ad indicare la massima espansione e la moltiplicazione. La corrispondenza stagionale ci mostra la trasformazione della fioritura nell’inizio della fruttificazione, Beltane infatti, sia dal lato pratico che spirituale, propizia fondamentali basi per la creazione di una condizione economica superiore e apre la via Spirituale all’Albero, cioè ad una delle più grandi conquiste spirituali di tutto il percorso iniziatico.


Inizia così con Beltane la fase del coagula dell’Opera che porterà prima ai Frutti più preziosi e poi al volo trionfale della fenice.

Beltane è la seconda Festa più importante del calendario Celtico (la prima è Samhain, esattamente 6 mesi prima..). Era la festa del Fuoco di Bel, i Druidi la celebravano nelle Selve, tra le Sacre querce, il gutuater alzava al cielo le antiche invocazioni mentre tutti traevano gli auspici degli astri e dal fuoco del falò, cantando in coro verso la Luna.

Questa antichissima tradizione giunta fino a i giorni nostri, nelle più svariate culture e nei popoli più disparati ancora vive! Un tempo l’uomo conosceva i ritmi della natura e le forze che in essa si nascondono, che sono il riflesso di quelle che lui oggi possiede. Forse allora era più semplice pensare che tutto fosse impregnato di spirito divino, che tutto avesse un anima e che l’uomo potesse , ARMATO DI SOLA PAZIENZA, piagare a sé quelle forze, invocare e ottenere il loro grande aiuto.


-L’Albero


Il grande simbolo di Beltane è l’Albero della vita. Si è detto che la vittoria sul Serpente è il passo necessario per entrare nel Giardino prezioso, dove nasce l’Albero, il nostro Albero. La conquista dell’Albero è un grande traguardo, tutti i grandi Maestri siedono in un giardino ai iedi del loro Albero, che per i Grandi Illuminati diventa l’Albero Cosmico (di questo ne riparleremo…). Ora prima di proseguire è necessario parlare brevemente dell’Albero, in moda da averne un idea a livello razionale, il resto, come per ogni simbolo esoterico lo si capirà al momento opportuno.

Per descrivere l’Albero al momento ci riferiremo alla tradizione nordica, trattasi di un simbolo universale in tutto il mondo esoterico.


-Yggdrasil


E’ il grande Albero le cui radici si perdono nell’infinito e le cui fronde giungono fino a terra, oppure le cui radici si spingono fino agli inferi e le fronde oltre il settimo cielo. Nell’antica raccolta nordica questo Albero è detto Yggdrasil (il destriero di Odino), perché proprio Odino restò appeso ad esso nove giorni per ottenere il dono della saggezza delle Rune.


La radice del frassino Yggdrasil è rosa da un verme o serpente (rappresenta il ciclo delle morti e delle rinascite), alla sua sommità è appollaiata un aquila (rappresenta la parte più elevata, l’intelletto) con un falco tra gli occhi. Le sue fronde sempreverdi (simbolo dell’eternità) s’estendono su tutto il mondo e coprono il cielo. Le radici si spingono in tre diverse direzioni.


Uno scoiattolo (Rotatoskr) corre su e giù per il tronco di Yggdrasil e questo ha il compito di scambiare messaggi tra l’Aquila e il Serpente. Altri animali simbolici circondano l’Albero e si nutrono delle sue foglie, nei pressi troviamo il Cervo (Eikpyrnir) dalle cui corna sgorga una rugiada che forma tutti i fiumi del mondo e una capra Heiorun il cui latte nutri tutti gli Eroi. Ci sono cigni e uno sciame d’api coglie tutta la rugiada che da esso cade.


L’Albero è la fonte in cui è celata la scienza di ogni cosa.

Un simbolismo ricco che ci può egregiamente introdurre nel significato esoterico di Beltane.


L’Albero rappresenta, come tanti altri simboli esoterici, un oggetto sia Macrocosmico sia Microcosmico ovvero l’intero universo e ogni singolo uomo. Immaginiamolo come una fitta rete che mette in comunicazione tra di loro dimensioni diverse che consente scambi, non solo di messaggi tra mondi molto differenti (inferi, terra, cielo).


L’Albero non è un “posto” ma un via di scambio, un archivio di pensieri, un punto di vista che consente di spaziare oltre il livello materiale, è quella strada che unisce spirito e materia, basso e alto, che consente all’Aquila di sapere cosa dice il Serpente.


*Qualcosa si è espresso in questo post, molto altro verrà scritto in seguito, seguiamo i cigli della natura, lasciamoci guidare ...


Moltiplica e propiziati una Situazione Economica Superiore, compreso nel Festival troverai il Talismano di Beltane in rame purissimo.


Unisciti anche tu alla celebrazione di Beltane, tutto il materiale lo trovi qui:


Che tu sia Benedetto/a

con affetto,

Lady Marianne



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30 APRILE
FESTIVAL DI BELTANE 

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